Dall’alfa all’omega

“C’è un modo per distinguere un uomo da un bambino. Se gioca con la Play-Station fino a notte fonda….

è un uomo.” (Geppi Cucciari)

L’altra notte ho sognato che incontravo la mia anima gemella, ci sposavamo e mettevamo su famiglia. Probabilmente è colpa della peperonata che ho mangiato la sera prima. Mi sono svegliato proprio nel punto in cui il mio avvocato mi consegnava le coordinate bancarie di lei per il bonifico degli alimenti. Non è giusto avere di questi incubi: un uomo (maschio alfa o maschio omega che sia, non importa) almeno di notte dovrebbe essere libero di accoppiarsi selvaggiamente. Non dico con Britney Spears, ma almeno con tre macellaie pelose, quello sì. Che poi, non ci dovrebbe essere proprio nulla di male a sognare la propria anima gemella. In fondo è l’altra metà del cielo, il nostro specchio, il nostro io al femminile. Sarà, ma se anche voi prima o poi vi siete domandati: “Ma questa patacca con la vestaglia da procione è davvero la mia immagine allo specchio? Possibile che io sia un così tanto rompicoglioni?” Il punto è che noi uomini non riusciamo mai a capire cosa si aspettano le donne da noi. Per esempio un recente sondaggio afferma che 9 donne su 10 preferiscono l’uomo intelligente all’uomo bello. Non so, delle due l’una: o io incontro sempre la decima o sono bello e non me ne sono mai accorto. Siamo onesti: il giorno che sulla pagina centrale di Playboy, metteranno quoziente di intelligenza, voto di laurea e modello unico della gnocca calendariata, inizierò a credere che uomini e donne si assomigliano. Fino ad allora continuerò a pensare che siamo diversi alla radice. Deve essere una questione di genetica: entrambi discendiamo sicuramente dalla scimmia, ma quanto a scimmia di partenza: l’uomo ha probabilmente preso più dal bonobo, mentre la donna più dalla bertuccia. Qualcuno ora si domanderà: passi per la bertuccia che tutti quanti conosciamo come uno dei parenti più prossimi delle pulci, un incrocio tra una mosca tze tze e una suocera; ma il bonobo esiste davvero e, soprattutto, che razza di bestia è? Allora, per farla breve, il bonobo è un piccolo scimpanzé sessuomane con un’autonomia rispetto all’astinenza sessuale di circa novanta minuti. Passati i novanta minuti di autonomia, un bonobo maschio è capace di accoppiarsi con qualsiasi oggetto animato o inanimato si trovi nel raggio di un chilometro, indipendentemente dal sesso, dalla religione, dal colore della pelle, dal credo politico e dalla forma. Per essere chiari, dal punto di vista del maschio bonobo: una femmina della specie e un termosifone comunista, di colore e safardita o un ananas omosessuale, trangenico e adoratore del dio Menelik sono esattamente la stessa cosa. ociologicamente parlando, i bonobo maschi praticano comunemente la masturbazione, hanno rapporti omosessuali e sono favorevoli ai DICO. Dal canto loro, recenti ricerche hanno dimostrato che le femmine dei bonobo passano il tempo a versare Spic & Span e Amuchina sui pavimenti della tana, fare il cambio stagione e passare l’aspirabriciole sulla tovaglia. E, dimenticavo, e tra loro è diffusissimo il Moment. Se le possibilità di convergenza tra un maschio e una femmina di bonobo sono rarefatte, potete immaginare quanto assurdo sia pretendere di trovare un punto di incontro tra un uomo ‘bonobo’ e una donna ‘bertuccia’. Per sperare in una chance a un ‘uomo’ bonobo dovrebbe venire in mente di usare lo Spic&Span come dopobarba e farsi trovare sul tavolo proprio mentre lei passa con l’aspirabriciole. Forse così le anime gemelle finirebbero per trovarsi a sorridere. Invece, l’uomo bonobo (alfa o omega che sia) e la donna (bertuccia o bonoba) sono fatti per non incontrarsi mai. Mi viene in mente quella geniale canzone di Elio e le Storie Tese, intitolata “Cara ti amo”. Un breve estratto del testo dice più di mille parole:

Lui: “Rimango in casa”
Lei: “Mi opprimi”
Lui: “Allora esco”
Lei: “Questa casa non è un albergo”

E, da vero uomo bonobo, le dico: “Ascolta un po’, donna: fai come ti pare, però domani -quando fai la spesa- ricordati di comperarmi un ananas che mi tiro su un po’ il morale!! E, se lo trovi che adora il dio Menelik, è anche meglio!!!”

Mario Clemente Mastella, nato a Ceppaloni il 5 febbraio del 1947…60 anni portati con disinvoltura, laureato in lettere e filosofia, ex-giornalista, ex-democristiano, ex-ministro del lavoro con Berlusconi, ministro della Giustizia oggi, sindaco di Ceppaloni, segretario nazionale dell’UDEUR…

Senatore Mastella, ma che piacere averla qui…posso chiamarla Mario che con Clemente ho già i miei casini?

Senatore, lei passa per una persona un po’ permalosa. Mi promette che qualunque cosa le chieda, lei si incazzerà?

Una prima curiosità, nel concedere l’indulto quanto si è sentito Clemente?

Una prima curiosità, per uno che si chiama Clemente, l’indulto è stato un gioco da ragazzi, vero?

Partiamo dalla laurea in filosofia. Si considera anche lei un filosofo come Buttiglione o almeno lei quando parla sa quello che dice?

Un piccolo aforisma….Cartesio diceva: cogito ergo sum. Penso dunque sono un…concluda lei la frase, Mastella…

Senta, visto come sono andati il voto sulla finanziaria e quello sul pacchetto sicurezza, non le pare che per il governo Prodi si possa parlare sinceramente di accanimento terapeutico?

Nel 2000 è stato testimone di nozze insieme a Totò Cuffaro delle nozze del braccio destro del boss Bernardo Provenzano. So bene che è difficile una persona per bene da un mafioso, però insomma, Cuffaro era su tutti i giornali, no?

Il 48% pensa che il V-day serve a Grillo solo per farsi pubblicità. Perché non manda anche a lei affanculo qualcuno per recuperare un po’ di popolarità?

Il 48% pensa che il V-day serve a Grillo solo per farsi pubblicità. Anche essere mandati affanculo migliora l’immagine?

Ho letto che la vecchia DC veniva soprannominata la balena bianca. Quindi lei ce l’ha con Di Pietro perché le ricorda il capitano Achab, vero?

Nel 1994, lei ha fondato il CCD con Casini, poi il CDR che si unisce con il CDU per fondare l’UDR che lascia per costiture l’UDEUR. Ora, ma si rende conto che in tre avete fondato 5 partiti diversi?

Qualcuno l’accusa di aver speso 17mila euro dei finanziamenti al suo giornale di partito,Il campanile in dolciumi e torroni. Cosa metterà fine a questo scandalo? Un attacco di diabete?

Qualcuno l’accusa di aver speso 17mila euro dei finanziamenti al suo giornale di partito,Il campanile in dolciumi e torroni. Cosa teme di più? Un’indagine giudiziaria o un attacco di diabete?

Con l’indulto lei ha rimesso in libertà un bel numero di camorristi. Ma non dovevate fare una legge contro il conflitto di interessi?

Con l’indulto lei ha rimesso in libertà un bel numero di camorristi. Possiamo parlare di conflitto di interessi?

Lidia Turco è favorevole alla liberalizzazione della droga, lei con l’indulto ha liberalizzato direttamente gli spacciatori. Non mi dica che la prossima mossa sarà trasformare Ceppaloni in una piccola Amsterdam?

Una curiosità, alle primarie dell’Ulivo lei ha preso 193.000 voti. Ma quanti abitanti fa Ceppaloni?

Mi sono documentato. Ceppaloni si trova nella valle del Sabato. E’ per quello che ha introdotto la settimana corta nella scuola?

Mi sono documentato, nel IX secolo, Ceppaloni era governata dal longobardo Vaccone. C’è una qualche parentela con il longobardo Borghezio?

Mi sono documentato, nel IX secolo, Ceppaloni era governata dal longobardo Vaccone. Non mi dica che ha una qualche parentela con il longobardo Borghezio?

Parliamo di intercettazioni. Un giornale ha pubblicato per sbaglio il suo numero di telefonino. Qualcuno l’ha mica chiamata per spiegarle che fa parte della maggioranza?

Mi scusi, non trova che, avendo Di Pietro al governo, fare Mastella ministro della giustizia, sia come avere un tubo che perde e chiamare il falegname?

Dicono che ci sono alcuni politici attaccati alla poltrona. Le solite malelingue o anche lei nell’intestino ha del cemento a presa rapida?

Kafka diceva: “Un cretino è un cretino. Due cretini sono due cretini. Diecimila cretini sono un partito politico”. Voi dell’UDEUR più o meno quanti siete?

Bismark diceva: La politica è l'arte del possibile”…a voi dell’UDEUR è chiara la differenza tra possibile e cazzata?

Senta e com’è questa storia di Mastella che querela Beppe Grillo perché l’ha accusato di aiutare la mafia. Per una querela non è più necessario che l’accusato abbia detto una bugia?

Dini e Mastella. Ho letto che vorreste dare vita a un nuovo soggetto politico. E’ vero che se trovate un paio di altri senatori potete iscrivervi al campionato di pallavolo?

Prima lei, poi Dini… Mi aiuta a capire quali differenze ci sono tra il centrosinistra e delle comuni mosche?

Per una nuova scrivania che tipo di legno le piacerebbe usare: faggio, quercia o Giovanna Clementina Forleo?

Lei ha dichiarato: “Non sarò io a tradire la maggioranza”. Le hanno spiegato che il governo Berlusconi è già caduto da due anni?

Il governo Prodi si è proposto di eliminare il conflitto di interessi. Vista la situazione di molti politici, non basterebbe renderlo obbligatorio?

Di Pietro ha detto di lei: “ho simpatia per il personaggio che parla in modo schietto, usa il dialetto e ha il coraggio di dire le cose che tanti altri pensano senza dirle”. Si rende conto che è la stessa definizione che di solito viene data di Pulcinella?

Scherzo, Roberto Castelli, ex-ministro della Giustizia…ha fatto perdere più tempo lui ai magistrati milanesi o la finta prostata di Previti?

Parliamo di rapporti con gli altri parlamentari…ha mai fatto pipì insieme alla Gardini?

A proposito del suo rapporto con i colleghi, quanti gliene manca di mandare affanculo per finire l’album del consiglio dei ministri?