C'è un momento della vita in cui bisognerebbe comunque aspettare e godersi il mondo attorno. Può essere quando si è appena segnato un goal, magari quello decisivo, magari quello in una finale, magari al 121° minuto; come quando si vince alla lotteria. Quando ci si salva da un naufragio, così come quando si riconquista un amore, una risata, una fiducia, una scommessa persa, un amico ritrovato. Bisognerebbe comunque aspettare e godersi il mondo attorno per la propria gioia ma anche per quella dei compagni di squadra, dell'amore ritrovato, delle risate, della fiducia, dell'amico ritrovato e persino della nave. Bisognerebbe comunque aspettare per poterlo respirare insieme e, infine, a mente fredda avere ancora l'emozione di raccontarlo a chi non c'era. Così dovrebbe andare, ecco.
2010
Plutarco diceva: “Quando le candele sono spente, tutte le
donne sono belle”; che è un po’ come dire che il mio cazzo è cieco. E poi
dicono che le pugnette non abbassano la vista….
Ho visto la puntata di “Ciao
Darwin” zoccole contro vergini. Io tifavo per le vergini che si possono sempre
trasformare in zoccole, mentre il contrario implica un processo più complicato:
ve la simmaginate Jessica Rizzo che si fa ricostruire l’imene? Ci va una delega
speciale al piano regolatore!!
L’uomo comune quando pensa alla
televisione ha due immagini: Bruno Vespa e il guscio Meliconi. Vespa per farti
cadere le palle, il guscio meliconi per evitare che si rompono…
Ho letto che l’amore rende ciechi ma non ho paura di
innamorarmi così mi sono portato avanti a furia di pippe.
Se l’amore rende ciechi e farsi pippe fa male alla vista,
quanto spenderò in oculista quest anno?
Napoli è soffocata dalla spazzatura. Figurarsi Arcore!
Facciamo un governo di tecnici?
Non c'é problema, conosco un sacco di idraulici che hanno molto tempo libero!!
Il mio capo è un sincero
democratico. Il suo motto è "Il lavoro nobilita l'uomo...e adesso lavora,
pirla!!".
Il mio capo è un sincero
democratico. Il suo motto è: "Userei volentieri il bastone e la carota, se
solo mi ricordassi dove ho messo la carota".
Siamo un'azienda all'avanguardia:
abbiamo l'open space, il management by objectives, la company communication, il
gain sarin, il teleworking, il brain storming e il coaching. Più una copia del
Collins sempre in tasca, per non essere mai presi alla sprovvista dalle novità.
L’italiano è una lingua in
continua evoluzione. Una volta si diceva “Sono montato su una Escort”, adesso
la frase corretta è: “Ho montato una Escort”. Chiaro che poi all’estero non
riescono a starci dietro
Qual è il colmo per un
giornalista super partes? Calare il Brachino
Decidiamoci: o il paese è in
ginocchio o il paese va a puttane. Perché io, di strisciare sulle rotule fino alla circonvallazione, non
me la sento proprio
Ho scoperto che le foreste vanno
a finire in giornali, libri e carta igienica. E per fortuna che la gente legge
poco!!!
La carta igienica di quando ero
bambino era che per anni ho creduto che fosse lo strumento con cui le spie
della Cia trasferivano informazioni segrete da Mosca. Per anni mi sono pulito
con cautele per non dare un vantaggio ai comunisti!
Per fare la carta igienica si
abbattono 270mila alberi al giorno!!! L’unica notizia positiva è che le
pricipali aziende produttrici hanno accettato un compromesso per ridurre i
consumi: 10 alberi di prugna per ogni albero di limoni abbattuto.
Ecologia estrema: la cacca è
biologica, il pannolino deve essere in canapa e cotone. Passerò ai pannolini in
materiale sintetico, solo quando mio figlio cagherà plastica.
Da quando Bersani è il nuovo
segretario, nel PD si è riaffermato di slancio il progetto di esportare la
piadina romagnola
Perché se Berlusconi va a troie,
è tutto il paese deve andare a puttane?
Smettere di fumare fa
ingrassare…Quando ho smesso di fumare, ho messo su 14 chili. Allora mi sono
rimesso a fumare e adesso sono un fumatore grasso! (Enzo Paci – Carlo Turati)
Ho comperato uno spray urticante
al pepe. E’ fantastico: tu lo spruzzi contro il malintenzionato e gli vengono
le emorroidi alle pupille
In politica le scelte sono
importanti e io le ho sbagliate tutte: ho votato per l’elefantino e ho perso;
ho votato per l’asinello e ho perso; ho votato per il porco e sono al governo
da 5 anni!
Grazie a Dio esiste il Lodo
Alfano, se non Berlusconi rischierebbe di non poter più fare cabaret
Dobbiamo difendere il lodo
Alfano, per il bene della maggioranza, della nazione e, perché no, anche del
cabaret
Molte donne sono convinte che gli
uomini passino il tempo a misurarselo. Ed è vero. Il mio, ad esempio, pesa quasi 3 etti
Secondo me con Rocco Siffredi è
andata così. Lui si è presentato da Dio e gli ha detto: faccia un 18 cm. Dio ha
iniziato a lavorare e dopo un po’ gli fa: “Sono venuti 23, cosa faccio? Tolgo o
lascio?”
"Dottore, mi risponda sinceramente: è un maschio o una
femmina?"
"No, signora, è un fibroma"
"Ma non è negro, vero dottore?"
Come diceva Albert Einstein:
tutto è relativo, ma quando uno è stronzo allora non ci sono cazzi.
Come diceva Einstein: “Sono tutti
bosoni con il culo degli altri!”
La notizia è donna…da sempre: una
volta era velina e basta, adesso è anche gonfiata come le tette di Federica del
grande fratello…fino a 18 anni notizie da terza pagina, adesso la pagina è la
sesta!
E’ un’albergo così di lusso che
al posto delle stelle gli hanno direttamente il planetario
Licenziano la gente e salvano le
mille miglia.
“Buonasera, sono Gianni precario
del call center Alitalia, desidera?”
“Buonasera, ho 5000 punti mille
miglia, dove posso andare?”
“E dove vuole andare? A cagare
insieme a tutta Alitalia”
Non hanno gli aerei e salvano le
mille miglia.
“Buonasera, ho 5000 punti mille miglia,
posso andare a San Francisco?”
“Certamente”
“E lei cosa suggerisce: scalo a
Chicago o scalo a New York?”
“Io direi scalo a Genova per
prendere il bastimento”
Totti e Ilary De Blasi la
secondogenita l’ hanno chiamata Chanel. Cioè, Chanel non è brutto, ma io lo
vedo più quando hai finito gli altri nomi…il primo Cristian, il secondo che so
Andrea, la terza Anna, la quarta Lucia…e poi Chanel….numero 5…perfetto…
Se hai sonno dormi, se hai fame
mangia, se hai sete bevi. Per tutto il resto c’è Mastercard!
Come si fa a votare per uno che
non sai nemmeno che faccia ha, perché gliel’hanno pasticciata tutta per ragioni
di privacy?
“Gli italiani hanno tre
telefonini a testa, vale a dire uno per orecchio” (proverbio molto in voga a
Chernobyl)
Vogliamo rilanciare il tacchino
italiano nel mondo. Li facciamo
fare sottocosto a Taiwan direttamente con gli occhi a mandorla, gli mettiamo su
il marchio made in Italy, linea “Il tacchino di Sergio”….…Slogan: “Tacchini, non
solo magliette”…
Per i maschi la gnocca è il
problema centrale della vita. Già Galileo l'aveva capito, al punto che quando
gli hanno detto: “Tu la figa la puoi vedere col cannocchiale”, lui ha risposto:
“Va be’ qual è il problema? Lo invento!” (Oreglio – Turati)
Ho letto che Umberto Bossi non ha
l’unghia fessa, ma –si sa- in un corpo umano l’eccezione conferma la regola.
2011
Come diceva Mahtma Ghandi “La non-violenza non prende il
potere, non lo
desidera neanche. È il potere che va verso di lei”. Ecco a me succede la stessa
cosa con la figa…
Chick Corea sono in realtà sono due fratelli…Chick Corea del
Nord e Chick e Corea del Sud
Questo è uno spettacolo che volevo fare alla Juve Arena, ma
mi han detto che ci sono delle battute che fanno venire giù lo studio…quindi
abbiamo preferito non rischiare
Non si fitta ad extracomunitari…io ho due amici svizzeri che
non riescono a trovare casa a Milano
Noi abbiamo milioni di spermatozoi e solo uno feconda…i
cinesi invece hanno miliardi di spermatozoi e solo uno non trova l’ovulo…lo
chiamano lo spermatopirla…
Ho già le basi del cinese che sono: pollo alle mandolle,
piccante e scusa signole io no capice
Qual è il motivo dell’intolleranza? E’ un circolo vizioso,
lo stesso che porta palestinesi e israeliani a farsi la guerra…ma sedetevi,
parlate, bevete un bicchiere, mangiate insieme un bel panino al prosciutto
insieme…
Come diceva Martin Luther King “Quando due uomini di un
colore diverso si incontrano e si
lavano a 90 gradi, nasce un meticcio”
Come diceva Kraft, noi vogliamo solo culture che si fondono.
E filare!
Ho un amico entomologo che ogni volta che invita una donna a
salire nel suo appartamento le dice: “Ti va di vedere la mia collezione di
cazzi?”
Dopo il terremoto in Giappone, verrà organizzato un incontro
benefico di calcio…Resto del mondo-Resti del Giappone
“Nell’incrocio delle razze, ha sempre la precedenza di
arriva da dietro”
Anche le grandi donne hanno spesso dato esempio di capacità
di perdonare…come Giovanna D’Arco quando disse: “Qualcuno me lo passa un cazzo
di estintore”
2009
Alla domenica, di peggio dei
testimoni di Geova c’è solo l’Ikea. L’altra domenica mi hanno citofonato alle 7
del mattino: “Buongiorno, siamo i testimoni di Geova”. “Belin, è che cazzo
volete?”…”Noi si va all’Ikea, le va di venire?” (Raco - Turati)
Le api sono un buon esempio per
tutti noi…è una società in cui ognuno sa cosa fare: la regina fa le uova, le
guerriere difendono la regina, le operaie lavorano e i maschi non fanno un
cazzo…
Come tutti sanno, il petrolio
nasce dalla decomposizione di sostanze organiche. Quindi, per essere del tutto
franchi: se volete che i vostri figli abbiamo un futuro decente: non spendete
meno, cagate di più!
Nel futuro si viaggerà nello
spazio…space
Nel futuro si viaggerà nel
tempo…time
Nel futuro si viaggerà
informati…cis
Se il futuro è nella
miniaturizzazione, tu sei così avanti che hai già cominciato dal pisello!
Non tutti le professioni
subiscono la competizione globale. Prendi gli idraulici: in Cina è pieno di
idraulici che costano cento volte meno di quelli italiani. Il problema è che
quando ti mettono lì il diritto di chiamata, sei rovinato!
E’ un albergo così di lusso che
al posto delle stelle gli hanno messo direttamente il planetario
Anziché per l’alta velocità,
spendete dei soldi per trovare dei nuovi nomi per gli Eurostar….sono 20 anni
che hanno sempre gli stessi……Tintoretto per il Milano-Venezia, Raffaello per il
Milano-Firenze, Michelangelo per il Milano-Roma…ma chi cazzo li guida sti
treni? Le tartarughe Ninja?
In Europa ogni paese ha la sua
compagnia di bandiera, quindi è giusto che anche noi ce l’abbiamo. Il problema
della compagnia di bandiera però è l’asta e, soprattutto, dove hanno intenzione
di infilarcela
E’ importante non dimenticare che le due parole papa e papà
hanno la stessa radice. Poi delle volte basta togliere un accento per far
diventare santo un nazista….
Apollo, dal greco a-poleis, poleis molti con l’alfa
privativa davanti. Il non-molti. Padre di Apelle, dal greco a-pellos, colui che
è privo di cute, e fratello di Apalle, lo scoglionato
Per combattere la crisi delle vocazioni, il vaticano ha
finalmente deciso di aprire i seminari anche agli eterosessuali
A proposito di costi pubblici, ho letto che il il Quirinale
costa 10 volte Buckingham Palace. So anch’io che poi Napolitano veste meglio
della regina Elisabetta.
Una volta si chiamava telefonia mobile perché i primi
telefonini erano più grandi di un armadio a quattro ante…adesso si chiama
telefonia mobile perché con una bolletta ci puoi comperare un punto vendita
dell’Ikea…
CLASS ACTION: prima la prendevi nel culo da solo, adesso
almeno hai il vantaggio di dividere il lubrificante tra più persone.
A Roma un posto all’asilo nido per un bambino costa 16 mila
euro all’anno. Ora io mi chiedo: ma
con questi costi non conviene prendergli direttamente una baby sitter
che ogni tanto stacchi anche una pompa al papà?
A un certo punto, il giornalista gli fa: “Onorevole, ma ‘sta
storia del PD in crisi….”. Risponde: ”le difficoltà sono fisiologiche, prima o
poi passeranno”. Precise precise le stesse parole che pronunciò l’ortopedico
alla mamma di Andreotti….
Che poi la gente se lo chiede: ma cosa fanno i ministri
ombra nelle giornate piovose?
Gli fanno: “Dai Veltroni vieni anche tu al tavolo dei
volenterosi che ci serve uno che porta giù le bibite ogni tanto…”
Capezzone ha negato di essere stato un amante di Marco Pannella.
Rutelli ha negato di essere stato un amante di Marco Pannella, Pecoraro Scanio
ha negato di essere stato un amante di Pannella. Possibile mai una parola buona
per questo pover uomo che è una vita che va avanti a pippe?!?
Mettere Mara Carfagna alle Pari Opportunità significa che
tutti i cittadini devono avere le chance di di andare a letto con il presidente
del consiglio!
Se io fossi Berlusconi non so se
mi vergognerei di più di aver fatto delle leggi ad personam o proprio di essere
Berlusconi
“Onorevole Borghezio, rispetto al voto agli immigrati, lei è
favorevole, contrario o non ha capito la domanda?”
A Verona esiste un’ordinanza che vieta di mangiare panini in
un luogo pubblico e una che vieta la prostituzione. Quello che non è chiaro è
quanti anni di galera si rischiano a mangiare un toast con una zoccola
Parliamo di prostituzione. Mi sono fatto 4 conti: tra multe,
benzina e servizio, oggi come oggi andare a troie è una cosa che si può
permettere solo un parlamentare!
“Ministro Brunetta, adesso che è al governo, ce l’ha una
casa o vive ancora nel bosco con i suoi sei fratellini?
Vista la crisi delle banche in
Italia, qualcuno ipotizza la fusione tra Unicredit di Profumo e Banca Intesa di
Passera. Come slogan, quelli del marketing hanno pensato: “Per la tua banca
scegli Profumo di Passera”
Verona non è solo una città governata dalla lega, è anche la
città dell’Arena, uno degli anfiteatri romani meglio conservati. E per questo
la Lega, accanto al Festivalbar ha proposto di farci combattere i terroni
contro i marocchini
2006
Hanno aumentato il prezzo delle sigarette e tra un po’ si potrà fumare soltanto a casa propria. Risultato: sono aumentati anche gli affitti.
I politici inquisiti per mafia adesso li mettono nelle commissioni antimafia. Questo è un esempio di efficienza: risparmiano sugli informatori.
Sono mica pirla: quando mi presento alle elezioni, alla gente gli prometto subito che non faccio un cazzo. Almeno qualunque cosa faccio poi è un di più.
“Adotta un nonno”: e perché dovrei adottare un nonno? Mi stanno già sui coglioni i miei
La partita del cuore, le olimpiadi del fegato, la maratona della cistifelia, la partita della prostata….….ma cazzo, perché non hanno ancora inventato il derby dei coglioni?
Cecchi Gori e Valeria Marini con un comunicato si sono messi ufficialmente assieme:
dichiarano di voler essere una cosa sola e, soprattutto, un cervello intero
dichiarano di voler essere una cosa sola e, soprattutto, un cervello intero
Non è vero che la transgenica non è pericolosa. Ho innestato un gene di piccione in un pomodoro e adesso ogni volta che servo la pastasciutta agli amici, il sugo va in giro e gli caga in testa
Di fronte all’eternità del cosmo, la vita di un uomo è come un respiro. Più ci penso e più vorrei che Berlusconi fosse asmatico
Processare Berlusconi è come cercare un ago in un pagliaio. Non solo l’ago non si trova, ma anche il pagliaio continua a spostarsi
Non faccio differenze tra vecchi e nuovi socialisti: la madre, alla fine, fa sempre lo stesso mestiere!
Probabilmente la diversità è il sale della vita, ma da qui a usare Platinette per conservare i capperi!!
Poi come quando si era adolescenti, alcuni prendono il problema e se lo portano a letto; altri prendono il problema e se lo portano in bagno; altri infine che prendono il problema e se lo portano da un’analista. Te lo dice uno che si è scopato l’analista in bagno, fidati!
2007
La poesia è una cosa fantastica. A me per dire è sempre piaciuta “Mi illumino di immenso”. “Mi illumino” evoca la potenza della luce, “di immenso” la bolletta
Per San Valentino ero indeciso se regalare alla mia
fidanzata dei fiori o dei cioccolatini. Alla fine ho deciso per una piantina di
cacao.
La bellezza non è tutto nella vita, però io sono una persona
che si accontenta
I maschi dei bonobo cercano di fare all’amore almeno 30
volte al giorno. Ma la cosa più incredibile è che gli scienziati hanno scoperto
che tra le femmine è diffusissimo il Moment…
Un bacio fa muovere oltre 150 muscoli facciali e aiuta a
tenere tonico il viso …se solo la gente lo sapesse, ci sarebbero meno lifting e
io limonerei molto di più
Ho letto che molte ragazze sono disposte a fare sesso pur di
raggiungere il successo. Posso lanciare loro un messaggio: ragazze, non
fidatevi. Io nella mia vita ho trombato come un riccio eppure non sono arrivato
da nessuna parte!
Molti uomini non sanno che con una poesia si può conquistare
il cuore di una donna. Quando mi corteggiava mio marito me ne ha scritta una su
un assegno…
Mi hanno ingaggiato per il Dottor House. Facci la parte di
un portantino che ruba gli occhi ai cadaveri. Sembra cattivo, ma alla fine si
scopre che mettendo da parte un chilo di cornee riesce a regalare un cane a un
cieco…
2005
Negli italiani ha prevalso il senso civico: tra week-end e
elezioni hanno scelto le partenze intelligenti…
“Berlusconi, ce l’hanno tutti con lui...ma lui ha saputo
ringiovanire l’Italia...e anche gli amici...un vero miracolo: è riuscito
persino a togliere 8 anni a Previti...”
(CT – Antonio Cornacchione)
“Berlusconi, lui ha cuore i problemi del paese. Ha persino
predisposto un pacchetto di manovre: retromarcia, parcheggio, partenza in
salita...”
(CT – Antonio Cornacchione)
Non fare agli altri ciò che non
vorresti fosse fatto a te stesso. D' accordo, ma se a te piace prenderlo nel
culo ?
(CT-Diego Parassole)
Adoro Berlusconi, è l’unico uomo
che è riuscito a cavare un ragno da un buco, rivendere il ragno e subaffittare
il buco
La manipolazione genetica è
geniale! Si lavora direttamente sul DNA. Ci fai di tutto: prendi un mazzo di
margherite di campo e lo incroci con una orchidea nera, che è molto costosa e
molto difficile da trovare. Male che vada ottieni comunque un'orchite di campo
che è comunque estremamente rara.
Sono brutto, sono italiano, sono comunista….sono così
sfigato che se esistesse la reincarnazione, rinascerei anche interista…
Non si può vietare alla gente di fumare d’inverno…per certi
politici sarebbe come impedirgli di galleggiare d’estate
Due pelati si incontrano. uno dice all’altro: “ti piacciono
i pomodorini?”. l’altro risponde stizzito: “Non sono mica un pedofilo, io!”
Willy De Ville,
saprai che abbiamo due momenti musicali: Vanessa da sola che canta una
canzone di Gloria Estefan e Vanessa e io che balliamo su Demasiado Corazon
…vuoi farci causa anche tu?
(intervista a Willy De Ville)
Ho saputo che tuo figlio è affogato. Comunque, sappi che
voglio rispettare il tuo dolore e la tua discrezione. Cercherò di tenere
l’acqua in bocca…scusa
(CT – Antonello Taurino)
Ehi Carlo, ho saputo di tua moglie…Dai la vita continua…ti
va una partita di tresette col morto? Scusa
(CT – Antonello Taurino)
Sono talmente triste che, se andassi ad un funerale,
seguirebbero me.
Cosa tu ha fatto a tuo cervello? Poioi! Ecco cosa me ha
calpestato entrando qui…e io che pensava portasse fortuna!!
(CT - Luca Klobas)
Dio è ingiusto: alcuni li ha dotati di un cervello altri di
un corpo. Alle Lecciso ha dato un cervello che ci riempi una quinta di
reggiseno…
Quando ero ragazzo, le tedesche che venivano a Follonica
erano diverse da quelle che andavano a Rimini. Quelle di Rimini, ridevano,
bevevano e te la davano. Quelle di Follonica, ridevano, bevevano e poi andavano
a Rimini…..
(CT - Sergio Sgrilli)
Le milanesi che venivano in vacanza da noi erano donne
difficili da conquistare. Ragazze che sono venute in vacanza per dieci anni di
fila e non c’è stato verso…. Neanche i troiani erano così diffidenti! E cosa
potevamo fare? Nasconderci dentro un cavallo di legno e aspettare che aprissero le gambe?
(CT – Sergio Sgrilli)
Che canzoni canta Gigi d’Alessio? No chiedo a voi, perché
quando si nomina gigi d’alessio la chitarra inizia a nitrire e si tocca i
coglioni.
Dialoghi impossibili
Dialoghi impossibili: Bertinotti e SuperSilvio
Berlusconi: Salutami papà Cervi
Bertinotti: Ma è morto da trent’anni
Berlusconi: Va be’ allora salutami i figli!
Dialoghi impossibili: Bertinotti e SuperSilvio (2)
Berlusconi: Salutami papà Cervi
Bertinotti: Ma è morto da trent’anni
Berlusconi: Ma dai, è per quello che non fanno più il commissario Maigret?
Dialoghi impossibili: la moglie di Martin Luther e il signor King in persona
Martin Luther King – Ho fatto un sogno
Moglie – Beato te, io stanotte non ho dormito
Dialoghi impossibili: SuperSilvio e Grisù Draghi
Mario - L'Italia rischia di diventare come il Messico. Come
presidente del consiglio, quale potrebbe essere la prima mossa
Silvio - Rendere lo spagnolo obbligatorio nelle scuole?
Dialoghi impossibili: Giuliano Ferrara e Winston Churchill
Giuliano - Io parlo come mangio
Winston - Ho capito. E cambiare
dietologo, no?
Dialoghi impossibili: Rocco Siffredi e Che Guevara
Che – Hasta la vista
Rocco – Visto che hasta?
Dialoghi impossibili: Mara Carfagna e anonimo passante
Mara - In parlamento c’è certa
gentaglia
Anonimo Passante - E figurati se
gli tirava ancora…
Dialoghi impossibili: Rocco Siffredi e il bagnino
Rocco – Si tocca?
Bagnino – Perché? Qui crede di scopare solo lei?
Dialoghi impossibili: Rocco Siffredi e Nicolò Ghedini
Nicolò – In questo caso, suggerirei il rito abbreviato
Rocco – Abbreviato lo dici a tua sorella, zio
Dialoghi impossibili: Jessica Rizzo e Nicolò Ghedini
Nicolò – Sei favorevole al processo breve?
Jessica – Purchè non sia meno di 23 centimetri a me va bene
tutto
Dialoghi impossibili: Silvio Berlusconi e il concessionario
Concessionario - Presidente, la
vuole comperare una Opel!
Silvio - Mi pigli per il culo,
ciccio? L’ultima volta che sono montato su una escort è venuto fuori un
puttanaio che la metà basta!!!
Dialoghi impossibili: la moglie
di sinistra e il passante
Moglie di sinistra - Da quando
c’è la destra al potere, il paese ha iniziato ad andare a puttane
Passante - E per fortuna che c’è
Marrazzo!
Una al giorno
In cosa consiste la vera par condicio?
Silvio: un po' parlo io, un po' lascio parlare un coglione che non la pensa come me
Mario: un po' parlo io, un po' gli altri sparano cazzate
Pierluigi: un po' parlo io, un po' parla Renzi
Di Pietro: un po' parlo io, un po' lascio tradurre
Formigoni: un po' parlo io, un po' cambio idea
Grillo: un po' parlo io
Sai qual è la differenza tra Bersani e Fassino? Uno credeva di controllare una banca, l'altro fa il sindaco di Torino
nel suo discorso alla nazione, Obama ha dichiarato: "i fratelli gay devono avere gli stessi diritti"..."fratelli"? Ma non ne basta uno per famiglia?
Il PdL sta valutando di escludere dalle sue liste gli impresentabili. E chi glielo va a dire adesso, a Berlusconi, di trovarsi un altro partito?
Nel Lazio è saltata l'alleanza tra Pannella e la Destra, pare che Storace non si fosse accorto che erano radicali
Sai quanti radicali servono a cambiare una lampadina? 102: uno che tiene la scala, uno che cambia la lampadina e 100 a impedire a Pannella di fare altre alleanze elettorali
Qual è la differenza tra Pannella e un coglione? Uno si chiama Giacinto, ogni tanto digiuna e si allea con Storace. L'altro lo vota
Come sottolinea Lance Amstrong, senza doping non si vincono 7 tour, ma senza viagra non si governa dal 1994 (18.01.2013)
Viagra low cost? ottimo, ma se funziona come easy jet per ogni erezione ci sarà da pagare un extra (17.1.2013)
Quando si sognan comici, un autore dovrebbe riflettere (17.01.2013)
"Mettere sotto processo uno che fa buuu allo stadio è una cosa da terzo mondo" dice Salvini. E se lo dice Salvini, c'è da credere che l'Italia sia davvero un paese del terzo mondo (16.10.2013)
Il ppe che scarica berlusconi per monti, è un po' come il contadino che scarica il letame per campi (16-01.2013)
Penso dunque ho sonno (14.01.2013)
"Monti per l'Italia?"
"No, lo faccio perchè mi piace" (13.01.2013)
Monti per l'Italia 2
"Monti per l'Italia?"
"No, monto per l'Ikea" (13.01.2013)
Ripeti con me:
Io sono un comunista (1994 - oggi)
Io sono un coglione (2001 - oggi)
Io ho fatto le serali (2013)
Ho visto un comico straordinario: entra a schiaffo ed esce a calci nel culo (11.01.2013)
Basta con l'agenda monti, voglio una smemo! (08.01.2013)
Un sospiro di sollievo: pensavo fosse Berlusconi, invece è solo un'orchite (07.01.2013)
Facebook ha una tal precisione nel definire i propri target commerciali che ieri nella colonna dei messaggi sponsorizzati mi è uscito: "Carlo, hai già provato i nuovi OB? Potenza ed eleganza anche in quei giorni" (06.01.2013)
Berlusconi riscende in campo ed ecco subito uno strappo di Passera. Anche tu, mettici un po' di dolcezza, dai!! (29.12.2012)
Ma è vero che dopo la sentenza, Silvio Berlusconi ha cercato di vendere Veronica Lario al Paris Saint Germain? (28.12.2012)
Corre voce che dopo la sentenza Lario-Berlusconi, Silvio abbia detto: "Minchia quanto mi costa 'sto lago d Como!!" (28.12.2012)
Se 30 anni col rischio di doverci anche scopare insieme, valgono 3 milioni di euro al mese, comincio a capire Capezzone (28.12.2013)
30 anni di convivenza, 3 milioni di euro al mese. E noi che ti sopportiamo dal 1994? (28.12.2012)
Qualcuno sa se anche gli Atzechi dicevano di 'ste cagate? (21.12.2012)
Monti si alza, Monti va a Melfi, Monti si lava i denti, Monti sale al Quirinale, Monti si candida, Monti beve un cappuccio, Monti va a Bruxelles, Monti parla al PPE, Monti rilava i denti, Monti discute con Montezemolo, Monti fa la doccia, Monti ragiona con Draghi, Monti ha lievemente fresato la minchia (21.12.2012)
Caro gesù bambino, come ben sai io per vivere scrivo battute, per cui davvero grazie. Però, credimi, non era necessario che tu per Natale mi regalassi Berlusconi (21.12.2012)
A volte piacerebbe anche a me poter dire: "....facciamo pace, dai, la volta che mi hai beccato con quelle sei troie mi era appena morta la mamma e mi sentivo solo" (20.12.2012)
Se vi chiama il papa, ditegli che sono gay (19.12.2012)
Il PD ha fissato le regole per le sue primarie. Era dai tempi di Bokassa che non si vedeva tanta democrazia in giro! (19.12.2012)
Vivo in un paese di coglioni e io non sono secondo a nessuno (9.12.2012)
Silvio: un po' parlo io, un po' lascio parlare un coglione che non la pensa come me
Mario: un po' parlo io, un po' gli altri sparano cazzate
Pierluigi: un po' parlo io, un po' parla Renzi
Di Pietro: un po' parlo io, un po' lascio tradurre
Formigoni: un po' parlo io, un po' cambio idea
Grillo: un po' parlo io
Sai qual è la differenza tra Bersani e Fassino? Uno credeva di controllare una banca, l'altro fa il sindaco di Torino
nel suo discorso alla nazione, Obama ha dichiarato: "i fratelli gay devono avere gli stessi diritti"..."fratelli"? Ma non ne basta uno per famiglia?
nel pdl sono sparite le firme della zona di Casal di Principe. E adesso come si fa a risalire ai firmatari partendo da delle semplici croci?
in vista del fine settimana, Obama ha lanciato il suo nuovo manifesto alla nazione: "Yes week-end"
il ppe scarica il pdl; il pdl scarica cosentino...verrebbe da dire: chi di discarica ferisce, di discarica perisce
Il PdL sta valutando di escludere dalle sue liste gli impresentabili. E chi glielo va a dire adesso, a Berlusconi, di trovarsi un altro partito?
Nel Lazio è saltata l'alleanza tra Pannella e la Destra, pare che Storace non si fosse accorto che erano radicali
Sai quanti radicali servono a cambiare una lampadina? 102: uno che tiene la scala, uno che cambia la lampadina e 100 a impedire a Pannella di fare altre alleanze elettorali
Qual è la differenza tra Pannella e un coglione? Uno si chiama Giacinto, ogni tanto digiuna e si allea con Storace. L'altro lo vota
Come sottolinea Lance Amstrong, senza doping non si vincono 7 tour, ma senza viagra non si governa dal 1994 (18.01.2013)
Viagra low cost? ottimo, ma se funziona come easy jet per ogni erezione ci sarà da pagare un extra (17.1.2013)
Quando si sognan comici, un autore dovrebbe riflettere (17.01.2013)
"Mettere sotto processo uno che fa buuu allo stadio è una cosa da terzo mondo" dice Salvini. E se lo dice Salvini, c'è da credere che l'Italia sia davvero un paese del terzo mondo (16.10.2013)
Il ppe che scarica berlusconi per monti, è un po' come il contadino che scarica il letame per campi (16-01.2013)
Penso dunque ho sonno (14.01.2013)
"Monti per l'Italia?"
"No, lo faccio perchè mi piace" (13.01.2013)
Monti per l'Italia 2
"Monti per l'Italia?"
"No, monto per l'Ikea" (13.01.2013)
Ripeti con me:
Io sono un comunista (1994 - oggi)
Io sono un coglione (2001 - oggi)
Io ho fatto le serali (2013)
Ho visto un comico straordinario: entra a schiaffo ed esce a calci nel culo (11.01.2013)
Basta con l'agenda monti, voglio una smemo! (08.01.2013)
Un sospiro di sollievo: pensavo fosse Berlusconi, invece è solo un'orchite (07.01.2013)
Facebook ha una tal precisione nel definire i propri target commerciali che ieri nella colonna dei messaggi sponsorizzati mi è uscito: "Carlo, hai già provato i nuovi OB? Potenza ed eleganza anche in quei giorni" (06.01.2013)
Berlusconi riscende in campo ed ecco subito uno strappo di Passera. Anche tu, mettici un po' di dolcezza, dai!! (29.12.2012)
Ma è vero che dopo la sentenza, Silvio Berlusconi ha cercato di vendere Veronica Lario al Paris Saint Germain? (28.12.2012)
Corre voce che dopo la sentenza Lario-Berlusconi, Silvio abbia detto: "Minchia quanto mi costa 'sto lago d Como!!" (28.12.2012)
Se 30 anni col rischio di doverci anche scopare insieme, valgono 3 milioni di euro al mese, comincio a capire Capezzone (28.12.2013)
30 anni di convivenza, 3 milioni di euro al mese. E noi che ti sopportiamo dal 1994? (28.12.2012)
Qualcuno sa se anche gli Atzechi dicevano di 'ste cagate? (21.12.2012)
Monti si alza, Monti va a Melfi, Monti si lava i denti, Monti sale al Quirinale, Monti si candida, Monti beve un cappuccio, Monti va a Bruxelles, Monti parla al PPE, Monti rilava i denti, Monti discute con Montezemolo, Monti fa la doccia, Monti ragiona con Draghi, Monti ha lievemente fresato la minchia (21.12.2012)
Caro gesù bambino, come ben sai io per vivere scrivo battute, per cui davvero grazie. Però, credimi, non era necessario che tu per Natale mi regalassi Berlusconi (21.12.2012)
A volte piacerebbe anche a me poter dire: "....facciamo pace, dai, la volta che mi hai beccato con quelle sei troie mi era appena morta la mamma e mi sentivo solo" (20.12.2012)
Se vi chiama il papa, ditegli che sono gay (19.12.2012)
Il PD ha fissato le regole per le sue primarie. Era dai tempi di Bokassa che non si vedeva tanta democrazia in giro! (19.12.2012)
Vivo in un paese di coglioni e io non sono secondo a nessuno (9.12.2012)
Questo non è un blog in senso stretto, è un archivio messo dentro un posto che è pensato per farci i blog. Quando è nato nel 2008 non c'erano i cloud e non avevo più spazio sui miei dischi fissi. Allora ho pensato che, nuvola per nuvola, anche questo poteva essere un nembo, un cirro, un cumulo o quel che pareva a me. Purchè funzionasse come uno di questi meravigliosi non luoghi di oggi. Di allora, in questa prima pagina voglio conservare questo video. Per il resto, girate e fate quel che volete delle cose che trovate. Per dirla come tanti comici: se vi piacciono, fatele girare; se non vi piacciono, fatevi i cazzi vostri :)
I blog che seguo
http://scuseperscrivere.wordpress.com (Stefano Lasagna)
www.danieleraco.it (Daniele Raco)
https://www.facebook.com/luca.bottura?fref=ts (Luca Bottura)
Le amache di M. Serra
www.danieleraco.it (Daniele Raco)
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Le amache di M. Serra
l'arte di fingere un mestiere che non c'è (3)
L’arte di fingere un mestiere che, in fondo in fondo, c’è
“Dietro a ogni cretino che vuole fare ridere, c'è sempre un
imbecille che lo incoraggia”
(Tarasso)
Due mestieri per farne un solo: dall'arte alla catena di produzione
“By
joke, we mean a relatively short text which, for a given cultural
group, is recognizable as having, as its primary purpose, the
production of an amused reaction in its reader/hearer, and which is
typically repeatable in wide range of contexts.”
(Ritchie,
2004)
"Dissecting
humor is like dissecting a frog. They both die in the process."
(E.B. White)
Faccio
l'autore da circa 30 anni. Una volta facevo anche il professore
universitario: insegnavo Organizzazione Aziendale, poi ho dato le
dimissioni. Se devo dire la mia, è stata una mezza coglionata e una
mezza prova di orgoglio. Siccome con l’orgoglio non ci si fanno i
panini, mi rimane l’impressione di un mezzo scroto appeso al muro a
ricordarmi che non ho più una pensione, non ho più uno stipendio
fisso, non ho più un’assistenza sanitaria da dipendente pubblico e
non posso più viaggiare a scrocco. Adesso mi guadagno da vivere
scrivendo stupidate e, anche se la cosa può sembrare strana, è un
lavoro. Del quale, ogni tanto, mi capita di parlare in qualità del
mio vecchio lavoro di professore. A furia di parlarne, ho scoperto
che il vecchio aforisma “il 10% è ispirazione, il 90% è
traspirazione”, si applica perfettamente anche al mio nuovo campo.
A dire il vero, la maggior parte di quelli che fanno il mio lavoro
sostengono che sia qualcosa di molto simile ad un'arte. Pochi sono
propensi ad accettare che scrivere battute possa essere un'attività
strutturata: è un'abilità innata, figlia non di tecnica ma di un
non meglio precisato senso dell'umorismo. Insomma, anche senza
volerlo sono un artista, posso anche accettarlo e mi lusinga, ma
rammento anche che arte è parola antica che nel tempo ha cambiato
declinazione dal poco nobile 'ordinare' in sanscrito (are) alla
sublimazione dei tagli di Fontana, dei sacchi inceneriti da Burri,
dei canyon impacchettati di Hristo. Ma per farlo, è passata
attraverso alla greca tèchne, la capacità umana di fare un
qualsiasi oggetto, combinazione di maestria e di conoscenza delle
regole, fino ad arrivare al latino 'Ars', vera radice della nostra
'arte', indicante in primis metodo pratico o tecnica, pur se tuttavia
unito ad una connotazione estetica, a prescindere dall'oggetto del
contendere. Questo mi piace. Mi piace, in particolare, perchè è una
storia che ho già sentito quando facevo il mio vecchio lavoro; una
storia che dice: non esiste nulla che non si possa analizzare,
smontare e rimontare. A quel punto mi sono detto: perché non
prendere a prestito un concetto antico e adattarlo alla realtà che
conosco e che rappresenta la mia attuale fonte di reddito. Ne è nato
un ossimoro che ho battezzato ‘ingegneria creativa’, in
omaggio a colui che da sempre reputo dio quando si parla di lavoro,
organizzazione e management: Frederick Winslow Taylor.
Qual è
l'idea di fondo di F.W. Taylor? Be' diciamo che le idee sono due.
Prima
idea: un'attività, qualunque attività, è scomponibile fino ad un
nucleo atomico (dal greco a-tomos = indivisibile).
Seconda
idea, posto che ogni attività è scomponibile (dunque è possibile
praticare su ogni attività processi di reverse engineering);
ogni attività è -in un qualche modo- proceduralizzabile e
standardizzabile.
Detta
altrimenti, per per ogni attività è possibile identificare
-attraverso l'osservazione e con scientificità di metodo- tecniche,
modalità di esecuzione più o meno ottimali, procedure, trucchi,
ecc. Ovvio che questo ha molto più senso per attività di routine
(in fondo, Taylor guardava alle fabbriche di fine '800) e molto meno
per le attività con molte eccezioni. Tuttavia, l'approccio e il
metodo possono essere applicati a ogni professione, isolando i
mattoncini procedurali e tecnici che permettono di ottenere un
risultato.
Per
capire di cosa stiamo parlando, provate a rispondere a questa
semplice domanda: da dove vengono le battute? Qualcuno dice che sono
nell'aria, qualcun altro -praticamente tutti- che cose divertenti ci
capitano intorno in continuazione, in modo naturale. Basta davvero
poco per farci ridere e far ridere il prossimo: quel poco che fa
pensare di essere persone divertenti. D'altra parte un autore
professionista non può aspettare che gli capitino intorno cose buffe
quindi deve creare ciò che non capita per caso. A questo punto, se
siete pagati per scrivere battute comiche, avete due alternative:
essere un genio o cercare di portare a casa uno stipendio. Ora, la
differenza principale tra genio e manovale è che il genio per fare
le cose usa tecniche che ha inventato lui (ispirazione), il manovale
si serve di tecniche che ha inventato il genio e le usa per cercare
di guadagnare quanto il genio (traspirazione). Una battuta tipo “sai
quanti rumeni i servono a cambiare una lampadina? Due, ma devono
presentarsi al lavoro” (non me ne vogliano i rumeni, i meridionali,
gli svizzeri, i carabinieri, ecc.) è stata probabilmente un colpo di
genio per chi l'ha inventata (e non saprei proprio dove pescare il
tipo in questione), ma una volta acquisita come soluzione generale,
diventa patrimonio di ogni operaio della comicità che può smontarla
e rimontarla come meglio crede, mantenendo intatto lo schema comico
di base:
“categoria di riferimento” +
“caratteristica peculiare della categoria di riferimento” +
“esagerazione” =
BATTUTA
Sai
quanti pensionati servono per cambiare una lampadina? Sei: uno
per cambiarla e cinque per rompergli i coglioni che ai loro
tempi si faceva in un altro modo
Sai
quanti interisti servono per cambiare una lampadina? Sei: uno
per cambiarla e cinque che lo fischiano
Sai
quante olgettine servono per cambiare una lampadina? Dipende
da quante ne trova la Minetti
l'arte di fingere un talento che non c'è (2)
(...)
Naturalmente,
come capita tutte le volte che si inizia a ragionare di qualcosa, il
termine ‘creativo’ è un po' vago. Può essere un aggettivo,
così come un sostantivo, un attributo della persona o una
professione. Fare il creativo, nel senso di essere pagati per essere
creativi, avendo vincoli, budget, scadenze, paletti non è essere
creativi nel senso di svegliarsi ogni tanto avere una bella idea e
poi tornare a dormire o a far altro per vivere. Fare il creativo
presuppone essere creativo mentre essere creativo non ha come
conseguenza fare il creativo.
Se
l’etimo corretta del sostantivo 'creativo' è nel verbo creare, il
creativo dovrebbe essere colui che crea, da Dio in poi, passando per
Madre Natura. Obiezione: tutti quanti prima o poi creiamo, quindi
siamo tutti creativi. Giusto! La vera distinzione tra creativo e non
creativo potrebbe, a questo punto, diventare che il non creativo crea
per hobby o per caso, mentre il creativo crea come routine
quotidiana: Moravia scriveva almeno due ore al giorno; Woody Allen si
alza alle 8, fa colazione, scrive 3 ore, esce a passeggiare, e via
così. Proust racconta, o almeno io me la ricordo così –letta ne
L’arte di correre di Makuraki-, si imponeva ogni mattina di sedere
davanti alla propria scrivania che avesse o non avesse idee, quasi ad
allenare il proprio corpo alla postura dello scrittore (l’immagine
dell’allenare i muscoli appartiene a Makuraki, ovviamente).
Cambiando professione, i copy pubblicitari hanno un tizio alle spalle
-che si chiama programmer- che gli alita sul collo se non si
presentano in ufficio. Insomma, se creare diventa un lavoro, non
basta la fantasia: occorrono metodo, sacrificio, organizzazione.
Passo
successivo: tra i sinonimi di creazione c'è sicuramente il dare alla
luce qualcosa. Dare alla luce qualcosa idealmente comporta un momento
di parto. E se creare è partorire, la principale differenza tra un
non creativo e un creativo è il numero di “figli”: il non
creativo partorisce un paio di volte nella vita, tra l'altro per
caso, quasi senza accorgersi di essere in dolce attesa, tra lo
stupore degli amici al bar. Il creativo, invece, è come la mamma
degli imbecilli, sempre incinto, una perenne puerpera che non perde
un attimo a farsi reingravidare, scientemente, fortemente volendolo,
inseguendo il seme della fantasia. Detto altrimenti, una vera e
propria baldracca delle idee.
Introdotta
questa analogia, restiamo sul pezzo: concettualmente, l’idea del
parto implica, non detta, l’immagine del travaglio. Il travaglio
implica, non detta, l’immagine della sofferenza. Visivamente,
l’immagine della sofferenza ci rimanda a Proust bloccato davanti
alla sua scrivania o agli spettatori bloccati davanti al clarinetto
di Woody Allen. Etimologicamente, invece, la radice di travaglio
unisce molte lingue neo-latine attorno al concetto di lavoro (travail
e trabajo, ad esempio). Dunque, creare implica, spesso trascurata, la
sofferenza del lavoro. Si dirà: giovine, potresti evitare di fresare
l'altrui scroto con questa mania di persecuzione e prendere atto che
fare il minatore nel Sulcis è altra cosa? Bon, prendo atto, ma
l’idea diffusa che a far fatica siano solo i camalli è francamente
riduttiva o quantomeno assimila il concetto di fatica al solo impegno
muscolare. Posto che anche solo a scrivere si fa fatica fisica (non è
spostare sacchi di sale antigelo, ma andatelo a spiegare a tunnel
carpale, schiena e chiappe), non può essere un caso che il cervello
consumi circa il 20% delle nostre risorse caloriche (tutti i
cervelli, anche quello di Cassano, anche il tuo), occupando uno
spazio piccino picciò. Ma, a rassicurare i minatori e i camalli e
tutti i loro avvocati, non sono qui a sostenere che quando si usa
l’emisfero sinistro ci si sfianca, mentre quando si attiva quello
destro ci si diverte. Sono qui a ricordare che il buon Newton,
parlando dell’invenzione, amava ricordare come essa consista in uno
scoraggiante 10% di intuizione (la poesia delle idee) e di un buon
90% di traspirazione (la miniera del pensiero, l'aratro delle
parole). E possiamo portare il tutto a 20 contro 80, allineandoci
alle leggi di Pareto, ma la sostanza non cambia: 10% orgasmo, 90%
gravidanza. E poi un parto che a volte fa male come tutti i nove mesi
di prima messi insieme.
Tutto
ciò premesso, lungi dal voler tentare una risposta scientifica ,in
queste pagine ci soffermeremo sulla “gravidanza” e, sia ben
chiaro, anche un poco sulle tecniche che possono rendere più agevole
un parto. Lo faremo limitando il campo ad una nicchia di creativi
particolare (almeno a mio parere): i comici e i loro fiancheggiatori,
consulenti, psicologi: gli autori. E lo faremo perché, sempre a mio
parere, la comicità non solo è il frutto di una gravidanza
particolare, ma possiede anche parametri di giudizio degli esiti del
parto che sono tra i più rigidi e complessi (ma anche onesti) da
soddisfare (le risate). La Rupe Tarpea da cui vengono scaraventate le
idee che non funzionano, fa parte del lavoro dei comici: se non si
conosce la Rupe Tarpea non si può dire di essere comici e la coda
attorno a quella roccia è sempre molto affollata. Anzi, sono più le
idee che giacciono morte ai piedi della Rupe di quelle che vedrete su
un palco, uno schermo o un pezzo di carta. Non per cattiveria, ma
perché la risata è severa più della lacrima, è collettivamente
soggettiva, è one shot, è figlia della sorpresa e,
soprattutto, è onesta. Di seguito non sosterremo che tutto si può
ridurre a regola, tecnica o standard, semplicemente cercheremo di
trovare un filo e una cassetta degli attrezzi che renda meno
pericolosa la vita nei pressi della Rupe.
L'arte di fingere un talento che non c'è (1)
Premessa che non serve ma rende
bene l’idea: il creativo
“Stay
hungry, stay foolish” (Steve Jobs)
“Ma
soprattutto, stay alive, pirla!” (Bill Gates)
I
creativi sono una casta a parte, ma talmente a parte che quando poi
cercano di spiegare al prossimo che fanno fatica a fare le cose che
fanno, il prossimo generalmente stenta a crederlo. Lo racconta molto
acutamente, Matteo Monforte in questo breve racconto:
“Non
mi ricordo quale pittore si lanciò nella frase: “mia moglie non
capisce che quando guardo fuori dalla finestra sto lavorando”.
Rimane il fatto che, per me, questa è una frase meravigliosa, una di
quelle con dentro tutto un mondo, un mondo vissuto dal tormento di un
grande artista che deve fare i conti con la gretta realtà materiale
di una moglie che, di lavoro, e può capitare, magari le finestre le
lava solo non solo ma, per farlo è costretta ad alzarsi all’alba.
Però, questa frase, è anche -senza dubbio- il manifesto di quelli
che, come me, fanno un lavoro fuori da canoni, qualcosa che non
costringe alle otto ore + pausa pranzo, qualcosa chiamiamola
d’”artistico”; qualcosa che gli altri, comunque, non capiranno
mai. Ed è proprio questa la frase che io – che non faccio il
pittore ma l’autore comico, diciamo lo scrittore, scelto per
rispondere al direttore della mia filiale, quando mi ha comunicato
che ero in rosso e che, forse, era sensato che cominciassi a cercarmi
un lavoro serio (quello che Raul Cremona, Omen e tutto il resto,
chiamerebbe ‘un lavoro di giorno’). Gli ho detto che io un
mestiere ce l’avevo già, che più precisamente di lavoro guardavo
fuori dalla mia finestra. Lui mi ha educatamente risposto che, se
andavo avanti così, a breve quella finestra non sarebbe stata
nemmeno più mia, perché mi avrebbero pignorato la casa. Io non ci
avevo mai pensato e, in ogni caso, lui non mi aveva capito. Comunque,
quello che sto cercando di raccontare è che, per quelli che fanno il
mio lavoro, la vita è dura. Molto dura. Durissima. È dura perché
gli altri non comprendono che noi lavoriamo. Per loro è proprio un
mondo al limite del paranormale. Se , ad esempio, la notte prima ho
scritto fino all’alba e poi mi sono alzato al mattino tardi, per la
gente non sono uno che ha lavorato fino alle quattro del mattino, ma
solo un drogato che si sveglia attorno a mezzogiorno. Se lavoro per
una trasmissione televisiva, la cosa più frequente che mi dicono
non è: “bravo, complimenti! “ ma è: “a chi hai dovuto fare un
pompino?” (metaforicamente, si capisce). Qualche mese fa ho detto
al mio vicino che sarei andato a lavorare in Rai e lui mi ha
risposto: “Ottimo! Perfetto! Anzi, già che ci sei, se ti do la
mia bolletta del canone gliela porti tu che mi levi un pensiero?”.
Ricordo ancora quando, all’università, dissi a mia madre: “mamma,
ho deciso, voglio fare lo scrittore!” e lei : “ ma porc…non
potevi semplicemente drogarti come tutti gli altri?”
La
gente non ci capisce.
Io
non scrivo battute per i comici, io scrivo “quattro cazzate”.
Io
non lavoro, io ho un hobby.
Io
non faccio ferie, io prolungo solamente il mio periodo fancazzista in
una località di mare.
Io,
però, misteriosamente -se c’è da pagare al bar- pago sempre io,
perché lavoro in televisione…
Insomma,
è inutile sfogarmi, lo so, me ne rendo conto, la mia rimarrà
comunque sempre una battaglia persa, ma ci tenevo a farvelo capire.
Noi lavoriamo come tutti gli altri! E tu, che lavori all’ ANAS e
asfalti la Salerno – Reggio Calabria sotto il sole di Agosto, cerca
di capire che… … ok, tu no, forse con te ho sbagliato esempio. Ad
ogni modo, per concludere, adesso, proprio adesso, 30 di giugno ’09,
mentre sto lavorando a questo pezzo, lo ammetto: sono conscio del
fatto che il mio sia comunque un mestiere bislacco, e che non so
nemmeno se l’anno prossimo mi andrà bene come quest’anno e se
riuscirò a sbarcare il lunario e che ho una compagna, un mutuo, la
macchina , eccetera. D’altra parte, qui a Genova ha smesso di
piovere e sul mare un nuvolone grigio è stato spaccato in due da un
raggio di sole a picco che è uno spettacolo, davvero, è una figata.
E io mi sento già un po’ meglio. Mi sento meglio, anche se non
sono capito e non ho la tredicesima perché, alla fine, un pochino me
ne sbatto di quello che sarà l’anno prossimo: qualcosa mi
inventerò, come sempre, perché noi siamo così. Visto? E poi
dicono che guardare fuori dalla finestra non serve a niente.”
La fantasia
DI
COSA VOGLIAMO PARLARE
Adesso
vi dico due o tre cose che a me fanno molto ridere: la gente, le
parole, le idee. Quando una persona usa una parola sbagliata per
esprimere le sue idee è il massimo. Ma non solo: possono anche
creare dei mondi strani e divertenti. Se, per esempio, un vostro
amico di ritorno da un viaggio vi dice: “Sono stato in Lamponia”,
come ve lo immaginate quel posto? Ovvio che la Lamponia non esiste
(esiste la Lapponia, piuttosto), ma se mai esistesse sarebbe
probabilmente un posto molto interessante, profumato e pieno di
frutti di bosco.
Dicevamo
le parole. Noi usiamo le parole. Come dice Gianni Rodari, le parole
sono come un sasso: lo prendo, lo tiro in uno stagno e sto a vedere
cosa succede. Ad esempio, se dico proprio SASSO che altre parole vi
vengono in mente? Oppure, immaginate non SASSO, ma S.A.S.S.O.
(ottimo, l’acronimo!) che frase vi ispira? Le parole sono come le
ciliegie: una tira l’altra e quando le metto in fila, qualche volta
mi accorgo che formano una frase strana, ogni tanto anche divertente.
Insomma, magari una parola da sola non fa ridere, ma ne bastano due
insieme che il gioco può cominciare. E con tre è anche meglio.
Faccio
un esempio. Si chiama “Prendi
due parole, trovane una terza che stia bene con tutte e due e mettile
insieme”.
Le due parole che ho scelto sono: influenza e autobus. Sugli autobus
c’è l’autista, la macchinetta per i biglietti e ci sono i
passeggeri. Passeggero mi piace. Mi dico: anche è l’influenza è
passeggera. Vuoi vedere che l’influenza va in giro con l’autobus?
A questo punto, rimetto insieme tutto e dico: l’influenza
non guida l’autobus, l’influenza è passeggera.
E mi viene da ridere. Chissà forse fa ridere anche voi. Non è mica
detto, però, perché ognuno ride a modo suo. E’ che basta provarci
con due parole a caso: ognuna scelga le sue, ma tutti quanti proviamo
a prendere FAGIOLO e TOMBOLA e vediamo cosa ne viene fuori…
Spesso
ridiamo perché diciamo una cosa e chi abbiamo di fronte ne capisce
un’altra. In questo senso ci sono delle parole che sono davvero
magiche: si chiamano “doppi
sensi”.
Anche qui facciamo degli esempi. In primo luogo ci sono parole che
hanno un doppio significato, senza cambiare niente:
SPESSO
STATO
CONTI
ARGENTINA
TORNI
Con
loro è facile giocare. Provate a inventare una frase divertente
usando queste parole. Provo a farvi un esempio con SPESSO.
Tizio
- Accidenti non trovo più il filo per cucire
Caio
- Ti serve spesso?
Tizio
– No, solo una volta ogni tanto
Questo
è un altro:
Tizio
– Poverino, ha perso una gamba
Caio
– E allora? Non potevano mica vincere tutte e due?
E
naturalmente la domanda più scottante: i conti tornano o no? E se
non tornano dove sono andati? Se non ne sappiamo niente, non sarà
colpa della pioggia argentina che cade sui tetti di Buenos Aires?
E
se dico esca
a un pesce che è appena entrato in acqua? Sì, perché in qualche
caso, basta cambiare un accento perché un invito a uscire diventi
una trappola per branzini. Mettere l’amo
a una canna
(che tra l’altro si può usare per pescare dando l’acqua ai
fiori) è una cosa che le orate apprezzano a San Valentino? Tra
l’altro, si , può pescare con un frutto o la pesca
è un frutto proibito quando si pesca? E ancora, Quanti sono i venti?
E le sette
note?
Sono più o meno di sette? Ci sono addirittura parole con tre
significati (indovina quale) e ce n’è una che arriva ad averne
cinque (per carità non voglio nemmeno iniziare a pensarci).
Altre
volte basta mettere un apostrofo per cambiare il significato di una
frase. Come
DOVERI
= DOV’ERI
Tizio
– Dov’eri ieri?
Caio
– Sì, già e diritti oggi
Vi
sentite in forma? Allora, provate a rispondere a questo indovinello:
“qual è il bacino che punge con l’apostrofo?“ Parola
tremendissima: tre significati e un apostrofo dispettoso.
Pensate
che ci sono combinazioni di parole e apostrofi che possono fare vero
caos nella testa di chi ascolta. I suoni che vi propongo sono SIGNORA
e SOFFRE. E vi dico subito che ci si possono fare 4 frasi diverse
usando le stesse lettere (un consiglio mettete insieme le due parole
usando il CHE)
Qualche
volta il confusionismo funziona anche coi modi di dire:
- VESTIRE DA CAPO A PIEDI (“Vesto da capo a piedi, perché il cavallo non me lo posso più permettere”….vediamo chi la capisce, questa)
- SULLA CARTA (“L’Inter è fortissima sulla carta. E’ quando gioca sull’erba che le cose vanno male”)
Si
può far ridere solo aggiungendo una lettera. Per dire, se la formula
dell’acqua è H2O, come sarà quella del latte (la risposta giusta
è: Vacca2O). O addirittura con dei concetti un po’ più
complicati. Ad esempio, se vi dico: “questa settimana si gira con
le targhe alterne”, vi viene in mente qualcosa? A me viene in mente
che non è giusto: perché chi ha la targa alterna può girare e chi
non ce l’ha no? Se i vecchi tengono i bambini sulle ginocchia, a
chi si gonfiano le rotule?
Insomma,
se uno conosce le parole, metà del lavoro è già fatto. Ma se è
così semplice, dov’è il trucco? Il trucco è elementare: bisogna
imparare a giocare con loro. Le parole sono animaletti molto
sensibili cui piace essere coccolate, pastrugnate, stiracchiate. Alla
Lapponia piace da matti diventare ogni tanto Lamponia, l’elefante
adora essere scambiato per un efelante, una casa può diventare una
cassa. Nel mondo della fantasia esistono bipenne, stemperini,
staccapanni, discompiti (cioè un compito che non bisogna fare a
casa, ma che a casa è necessario distruggere), microippopotami da
tenere nell’acquario e trimucche con sei corna. Esiste persino il
verbo scancellare. Solo che quando scancello, sulla lavagna ricompare
miracolosamente tutto quello che ho scritto il giorno prima. E se la
prof Carminati se ne accorge, sono guai seri……
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